sabato 5 luglio 2008

Quasi 30 anni e non sentirli


Prendendo lo scolapasta dallo scolapiatti - scusate il gioco di parole - un sottodolce di plastica è caduto e mi è venuto addosso. Non mi sono fatto niente, ma ho visto questo sottodolce cadere come al rallentatore. Quando è caduto in terra, ho provato l'irrefrenabile desiderio di scoppiare a piangere come un bambino. È durato solo una frazione di secondo, ma è stata la sensazione più strana di tutta la mia vita.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Io pensavo che ti flettessi come in matrix schivandolo prendedolo e sistemandolo nuovamente in un unico movimento. ^_^

Spinoza ha detto...

Chi vuole una Tesi di Laurea dal titolo: "Come i film influenzano le giovani ed innocenti menti di inizio millennio" si rivolga direttamente a simo-trix, qui a fianco.

Anonimo ha detto...

Tu quoque... con quell'avatar! :D

Spinoza ha detto...

La mia era una giovane e innocente mente di fine millennio scorso, non di inizio millennio nuovo :)

Anonimo ha detto...

E non hai rivissuto mentalmente tutti i momenti della tua vita?! Un sottodolce di plastica puà essere letale a volte...

Volevo essere alla vostra altezza ma non mi viene in mente nessun film con una trama siffatta!