Prendendo lo scolapasta dallo scolapiatti - scusate il gioco di parole - un sottodolce di plastica è caduto e mi è venuto addosso. Non mi sono fatto niente, ma ho visto questo sottodolce cadere come al rallentatore. Quando è caduto in terra, ho provato l'irrefrenabile desiderio di scoppiare a piangere come un bambino. È durato solo una frazione di secondo, ma è stata la sensazione più strana di tutta la mia vita.
5 commenti:
Io pensavo che ti flettessi come in matrix schivandolo prendedolo e sistemandolo nuovamente in un unico movimento. ^_^
Chi vuole una Tesi di Laurea dal titolo: "Come i film influenzano le giovani ed innocenti menti di inizio millennio" si rivolga direttamente a simo-trix, qui a fianco.
Tu quoque... con quell'avatar! :D
La mia era una giovane e innocente mente di fine millennio scorso, non di inizio millennio nuovo :)
E non hai rivissuto mentalmente tutti i momenti della tua vita?! Un sottodolce di plastica puà essere letale a volte...
Volevo essere alla vostra altezza ma non mi viene in mente nessun film con una trama siffatta!
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