mercoledì 30 aprile 2008

Senso. In tutti i sensi.


Si sa che figli generati da consanguinei hanno un'alta probabilità di sviluppare malattie genetiche. Per questo, dicono che il ribrezzo verso l'incesto, che è comune alla grandissima parte dell'umanità anche di culture diversissime, sia una specie di istinto di autoconservazione, tipo quello che ti fa fare un passo indietro sulle strisce pedonali quando il Cayenne di turno ti sta per spiaccicare, o quello che ti salva l'osso sacro facendoti aggrappare alla ringhiera quando scivoli sul maledetto scalino di casa.

Se ciò fosse vero, sto qua sarebbe dovuto schiattare da giovanissimo. Quasi un peccato, direi.

martedì 29 aprile 2008

La Cina è ancora più vicina


Il razzismo di oggi non è più quello di cent'anni fa. Allora si parlava di razze intrinsecamente superiori e inferiori, non si sapeva ancora nulla del DNA ma già si tentava di capire qualcosa dell'ereditarietà, per cui gli ebrei erano tutti strozzini perché fisiologicamente portati a quello, i neri neanche a parlarne, solo bestie da soma.
Oggi il razzismo è molto più sottile e seducente: è culturale. I cinesi si mettono a copiare tutto perché è la loro cultura, così come i rom vanno a rubare perché non hanno la cultura del lavoro.

Non mi nasconderò dietro un dito: questa interpretazione mi tenta. Innanzitutto perché palesemente vera: nessuno potrà farmi credere che un cinese ragioni allo stesso modo di un italiano o di un sudamericano, non perché "geneticamente" diverso, solo perché nato e cresciuto in un ambiente che ti propone dei modelli che sono diversi da quelli di altre culture. Sta poi al singolo tentare di elevarsi al di sopra dell'ambiente in cui è cresciuto per raggiungere delle verità proprie, indipendenti.

Ciò detto, è molto grave quello che leggo su La Stefani, settimanale bolognese online. In questa inchiesta sui cinesi a Bologna, spicca il commento di una persona istruita, il primo cinese laureato in medicina in Italia, che dice:

Voi non capite. Siete nati con un fiocco in testa, con un’identità.

Si arrabbia quando sente dei laboratori clandestini gestiti dai cinesi.

Non c’è nessuno con un mitra puntato che costringe i lavoratori a stare lì. Spesso ci stanno perché vogliono starci. Cosa volete che sia lavorare per 5 euro l’ora per 10 anni se alla fine ti viene garantita un’identità? È un regalo, non è sfruttamento.
Soltanto perché ora siete più avanti nel campo dei diritti umani, volete arrogarvi il diritto di imporre le vostre regole in tutto il mondo.

Poi uno si chiede come mai la Lega vince le elezioni.

Aoh



Amo perso anche er grande sindaco d'aa grande capitale.
Niente più pranzi cor Papa e cor cardinale co' e paste.

A Berluscò: ricordate degli amici!!!

lunedì 28 aprile 2008

Non vedo l'ora


Dal Corriere:

Costa 300.000 dollari l'orologio che non ti dice l'ora, ma solo se è giorno o notte


A ricchi: ma andatevene affanculo, va'.

4 terre + 1


Siamo tornati! (Christopher Lloyd, Ritorno al futuro parte II, 1989)

Che dire, vacanze meravigliose. Le Cinque Terre, che vve lo dico affà, sono stupende, perle di pietra e verde a picco sul mare.
La missione di vedere 5 Terre in 3 giorni, a esser sinceri, è fallita. Anche se ampiamente in vantaggio rispetto alla tabella di marcia (dopo 2 giorni eravamo già a quota 4), abbiamo deciso di skippare Corniglia e dirigerci invece a Portovenere. Diciamo che abbiamo fatto un 4+1.

Alcune veloci considerazioni:
  • come per tutto, la cosa più famosa delle Cinque Terre è anche la più brutta: evitate la Via dell'Amore. Fatevi gli altri sentieri che sono molto meglio;
  • dopo tre giorni di scale scalini scalette comincerete a guardare gli ascensori con nuovi occhi;
  • i bus che fanno la spola tra le Terre e le frazioni dell'entroterra hanno orari ridicoli. Ultima corsa alle 19.30: e che dovrei fare, dopo le 19.30, in quei paesini dimenticati dal Signore?
  • turisti romani, siete veramente la cosa più sguaiata del mondo. Non è un luogo comune.
Per finire, un saluto a quei simpatici ragazzi toscani sulla Focus che mi han portato al parcheggio in cima a Portovenere in cambio del posto auto: senza di voi (e di quella mezz'ora di cammino risparmiata), forse a quest'ora Picciula ed io saremmo ancora imbottigliati sulla A15.

giovedì 24 aprile 2008

Ferie frazionarie


In occasione del simpatico fine settimana lungo Spinoza e There's no life before coffee vi salutano per qualche giorno e se ne vanno in vacanza alle 5 Terre. Calcolando i 3 giorni di permanenza, avremo da vedere 1.666666 terre al giorno.

mercoledì 23 aprile 2008

Venerdì pesce?


Un amico mi ha linkato un post del blog di Jeff VanderMeer dove si prende in giro l'alimentazione kosher, ossia tutte le regole per la preparazione dei cibi che un osservante ebreo deve seguire. Andateci, fa spataccare.

Incuriosito sono andato a cercarmi un po' di notizie in più sull'alimentazione kosher (da Wikipedia). Andateci, anche questo fa spataccare (anche se non è inteso esser comico). L'insieme di regole più assurde che potrete mai leggere.

Un Paese dilettante


Ieri, in un incontrollabile impulso di vanità, mi sono messo a spulciare i vecchi post di There's no life before coffee. Mi sono soffermato in particolare su E continuiamo così, facciamoci del male, e sul commento di Jack che mi aveva dato qualche spunto. Forse è ora di parlarne, anche se un po' per vie traverse.

Il discorso in questione è quello dell'involuzione culturale italiana. Non si può spiegare altrimenti, ad esempio, una vergogna come quella che ci racconta il Corriere della Sera: in pratica in Italia 7 ginecologi su 10 non prescrivono l'interruzione di gravidanza. Siamo arrivati all'assurdo che l'applicazione di una legge dello Stato è ostacolata proprio da coloro che dovrebbero applicarla, e soprattutto che lo Stato non fa niente per evitarlo.
Se fossimo stati in uno Paese serio (ma ormai è palese che non c'è speranza per questo) questi medici sarebbero stati obbligati a farlo, oppure radiati.

Ma tant'è. Mi viene in mente quella vignetta di Mafalda, che rimprovera Susanita di aver chiamato l'Argentina "Paese sottosviluppato". "Ma non ti vergogni, Susanita? Il nostro non è un Paese sottosviluppato... è un paese dilettante!"

martedì 22 aprile 2008

Poveri Abba


In bacheca qui all'università c'è questa bella prima pagina dell'Economist.
E ho detto tutto.

April is the cruellest month


Il mio socio e sodale Gab mi fa notare questo ciclo di conferenze, iniziativa dell'Università di Bologna: Elogio della politica. Grandi filosofi e pensatori si alternano disquisendo sui grandi temi.
Va bene tutto, però il giorno 8 maggio c'è qualcosa che veramente non ci va giù:

Otium, negotium.
Politica e antipolitica
Massimo Cacciari e Ivano Dionigi
Letture da Tucidide, Platone, Senofonte, Lucrezio,
Cicerone, Orazio, Seneca
Interpretazione di Toni Servillo


Come dicevamo, va bene tutto, però una citazione a There's no life before coffee, che ha creato la lista "Me pesa el culo" che si basa proprio sull'otium latino la dovevano fare.

PS: Non ho comunicato i risultati elettorali della lista "Me pesa el culo". Grazie a tutti per il supporto, ma come forse avrete intuito non siamo entrati in Parlamento. Abbiamo comunque preso più voti di Giuliano Ferrara.

lunedì 21 aprile 2008

Teoria del gomblotto


Io non credo all'11 settembre. Per me si è passati direttamente dal 10 al 12.

Viva Villa!


Se c'è qualche economista, economo, o economico all'ascolto, ho delle domande da porvi.

Non riesco a capire il concetto di inflazione. Cioè, l'inflazione è l'aumento dei prezzi dovuto a vari fattori: la quantità di moneta in circolazione, l'aumento del costo del lavoro, ecc ecc.
Quest'ultima la posso capire: i lavoratori vogliono più garanzie, più soldi, i contributi, e il prezzo del prodotto che producono sale per ovviare a questa aumentata spesa dell'azienda.

Ma la prima? Stamattina al TG2 un economista portava l'esempio di Pancho Villa in Messico per dire che non si possono aumentare indiscriminatamente i salari, perché porterebbe ad una inflazione notevolissima.

Quando Pancho Villa è salito al potere in Messico, cacciando il dittatore Porfirio Diaz, ci furono scene di giubilo da parte dei contadini. Pancho Villa decise di raddoppiare tutti i salari, e i contadini lo osannavano come un dio. Tempo 6 mesi e il peso messicano valeva un quarto di prima, col risultato che il potere d'acquisto dei contadini era diminuito della metà.


Qualcuno me lo spiega? Voglio dire, facciamo un esempio pratico.
Io sono un commerciante di pane. Il governo decide di punto in bianco di stampare tantissima altra moneta, perché vuole raddoppiare i salari di tutti i dipendenti pubblici. A me commerciante, che mi frega? Perché dovrei aumentare a dismisura il prezzo del pane?

In soldoni: la legge dell'inflazione non è una legge fisica, immodificabile. È una legge creata dall'uomo. E allora perché semplicemente non abolirla?

domenica 20 aprile 2008

Mouth wide shut


Il nostro buon neo-primo ministro ha imparato la lezione. Prima ogni cosa che diceva suscitava un vespaio, da cui la sua ormai proverbiale risposta: le mie parole sono state strumentalizzate, sono stato frainteso, ecc ecc... un esempio per tutti sul caso Totti.

Ora, ha ben deciso di non aprire più bocca. A parlare per lui, ormai sono solo i gesti.

venerdì 18 aprile 2008

Bella cazzata


Il Corriere ci racconta di un sito italiano di aste, tipo eBay, però rivoluzionario: le aste sono al ribasso. Vince chi offre di meno, purché l'offerta sia unica. Cioè, se due utenti offrono 3 euro, le due offerte sono invalidate. Ma se uno solo offre 2.37€, e quell'offerta è la più bassa, allora vince l'asta.

Il mio commento è quello del titolo. Voglio vedere quanti utenti metteranno all'asta la propria Ducati, come dice il Corriere, sapendo di ricavarne ben 2€.

The Bel Paese


Secondo il Berlusca il governo della destra ridà credibilità all'Italia agli occhi dei Paesi esteri.

Vediamone un esempio: In Italy, crime pays and may get you elected dal Los Angeles Times.

Buona lettura,

PS; Grazie a Mociuska per il link!

giovedì 17 aprile 2008

Giornalismo (fanta)scientifico


Forse è vero che me la prendo troppo coi giornalisti.
Però c'è una categoria di questi che proprio non sopporto: i giornalisti scientifici. Che non sono né l'uno né l'altro.

Prendiamo ad esempio questa notizia dell'incontenibile Corriere della Sera: un ragazzino tedesco avrebbe sputtanato gli scienziati della NASA sulle probabilità di impatto con la Terra dell'asteroide Apophis. Qualche estratto:

"La traiettoria di Apophis potrebbe venire modificata a causa di uno scontro con uno dei migliaia di satelliti che gravitano intorno al nostro pianeta", ha scritto lo studente nel progetto scolastico sull' "Asteroide killer", vincitore tra l'altro di un premio speciale al recente concorso tedesco riservato ai giovani ricercatori "Jugend forscht"

Ora, non so quante volte la vostra automobile è uscita di strada per essersi scontrata con una mosca, ma vi assicuro che in confronto ad Apophis un satellite artificiale è ben più piccolo di una mosca.
Altro estratto:


All'inizio anche l'agenzia europea Esa aveva confermato l'intuizione del giovane ragazzo dichiarando tuttavia che "le probabilità che questo colpisca la Terra restano remote, e il rischio che colpisca uno dei 35.880 satelliti geostazionari è vanificato dalla traiettoria che segue".


Mmm. MMMMM. Quel numero, 35.880, è sospettosamente molto simile all'altezza in km dell'orbita geostazionaria. Andiamo a confrontare coll'originale tedesco del Potsdamer Neueste Nachrichten):

Diese Kommunikations- und Wettersatelliten umkreisen in 35 880 Kilometer die Erde mit einer Geschwindigkeit von 3,07 Kilometer pro Sekunde


Non ci vuole una laurea in lingue per capire che il traduttore dell'articolo italiano ha scazzato di brutto, vero? Se fossero veramente 35880 i satelliti geostazionari attualmente in orbita, ci sarebbe un traffico in cielo che manco i viali di Bologna alle 9 del mattino.
Ma ancora, anche l'articolista tedesco scazza:

Er erkannte die Gefahr der Kollision eines der etwa 40 000 geostationären Satelliten mit Apophis bei dessen Erd-Passage im Jahr 2029

che più o meno vuol dire:

Ha riconosciuto il pericolo della collisione di uno dei circa 40mila satelliti geostazionari con Apophis nel suo passaggio vicino alla Terra del 2029

Peccato che i satelliti geostazionari siano circa 400, non 40mila.

Che dire. Se proprio Apophis deve cadere, non lo verrete certo a sapere dai giornalisti scientifici.

Tu tu tu tu tu


Ok gente, vi dico una cosa che forse vi sorprenderà.

Quando su MSN, o Skype, o Yahoo Messenger, o ICQ, associato alla mia icona c'è un messaggio tipo "Non al computer" oppure "Occupato", o qualcosa del genere, vuol dire che NON CI SONO!!! Non è così difficile da capire.
Non vi risponderò, ma non per cattiveria. È proprio che non ci sono. Bona lè.
È come parlare lo stesso al cellulare dopo che la Vodafone vi ha detto: "L'utente da voi chiamato non è al momento disponibile".

Del Santo? Poco Galante


Qualche giorno fa una notizia che sarebbe potuta tranquillamente finire della rubrica del monte Fumaiolo: Lory del Santo forse accetta il corteggiamento di Fabio Galante, che va avanti da 16 anni. La notizia è appunto molto fumaiolesca, ma una riga cattura la mia attenzione:

Aveva 19 anni la prima volta che mi corteggiò in discoteca. Giocava non so dove, nel Genoa o nel Torino. Gli dissi: quando sarai un giocatore dell’Inter, del Milan o della Juve ne riparliamo.

E pensare che la Del Santo mi stava quasi simpatica, per la tragedia occorsa a suo figlio e per esser stata moglie di uno dei musicisti più bravi e intelligenti in circolazione, Eric Clapton.
E invece è una zoccola qualunque.

PS: Fortunatamente Galante ha declinato l'invito con un'ottima motivazione:

Ora è tardi. Però il mi' babbo...

Grande.

mercoledì 16 aprile 2008

Il signore dà e il signore toglie


Qualche tempo fa la tipa che vende le pizze al taglio si era sbagliata e mi aveva fatto pagare troppo per quel che avevo preso. Me n'ero accorto un po' di tempo dopo, e c'ero rimasto male.
Oggi ho preso due tranci e si è sbagliata di nuovo, facendomene pagare uno solo.
Non sono ancora in pareggio, ma mi sento già un po' meglio.

Il buon pastore


Continuo a non capire! (Robert Zemeckis, Ritorno al futuro, 1985)

Perché il moralizzatore di Teheran, il capo della polizia che dava la caccia alle prostitute perché contrarie all'Islam, è stato trovato in un bordello in compagnia di sei di esse? L'unica risposta che riesco a darmi è che stesse cercando di spiegar loro perché Allah vieta la prostituzione, di riportarle sulla retta via, povere pecorelle smarrite che han perso la strada.

Il fatto che lui fosse completamente nudo e con le mani sulle loro tette però mi dà da pensare. Magari il buon pastore stava semplicemente tentando di mungerle.

martedì 15 aprile 2008

Achtung Marbella!


Piano nazionale per risolvere la crisi istituzionale appena aperta con l'elezione di Berlusconi.
  1. Ci facciamo invadere dalla Spagna; l'esercito zapaterista attraversa le Alpi a bordo di 12 Seat Marbella e marcia su Roma, che viene conquistata senza colpo ferire. Basta un colpo di clacson a palazzo Chigi e Berlusconi e i suoi se ne scappano al grido di "mamma li rossi"
  2. Re Juan Carlos entra nel parlamento col mitra e spara dei colpi in aria. Antonio Tejero Molina lo guarda soddisfatto e un po' malinconico.
  3. Gli spagnoli occupano tutti i posti di potere, e governano: sarà la prima volta in cui la democrazia trionferà in Italia. Ci saranno i Dico, politiche sociali vere, aborto garantito e forse a Napoli verrà ritirata persino la spazzatura.
  4. Berlusca e i suoi vengono mandati al confino a Tristan da Cunha, dove non c'è spazio per costruirsi mega-villone. Fini diventa un pecoraio, Bossi già lo è quindi si troverà bene, Maroni sarà un allevatore di maiali, Calderoli il maiale.
  5. Giuliano Ferrara viene costretto a recitare fino alla fine dei suoi giorni l'intero testo della legge 194, immerso in una vasca da bagno con Berlusconi e Dell'Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caca in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta tutti.

lunedì 14 aprile 2008

domenica 13 aprile 2008

Dimagrimento spaziale

Le pubblicità che promettono dimagrimenti record in pochissimo tempo le conoscete tutti. Ma almeno di solito avevano il buon gusto di mettere come esempi le foto di vere persone dimagrite: magari con altri metodi, però il "prima" e il "dopo" non erano frutto di Photoshop.

Almeno finora. Cliccate e date uno sguardo a questa pubblicità qua sopra, in particolare le ultime tre fotografie. Per l'ultima hanno fatto talmente un pasticcio che quella povera ragazza non sembra neanche umana.
Prima di commercializzare un prodotto del genere, almeno fatevi un corso di computer grafica.

venerdì 11 aprile 2008

Garmin vs Tom Tom


A malincuore, ma vince Tom Tom. Almeno sulla tratta Osservatorio astronomico di Bologna - Trattoria i Fuochi di San Lazzaro di Sàvena (Sàvena, non Savèna, gnurant).

giovedì 10 aprile 2008

Trilla per la sua assenza

Sono tre giorni che non sento la sveglia del cellulare.

L'avevo data per rotta, d'altronde in quel cellulare poca roba funziona: la radio non va, suoneria e vibracall sono mutuamente esclusive (nonostante l'opzione "suoneria+vibracall" ci sia), quindi non mi sarei stupito.
Ho fatto una prova ieri sera: funziona.

Per gli ultimi tre giorni ho quindi due spiegazioni diverse: una per i primi due giorni e un'altra per stamattina.

  1. Mi sono assuefatto alla suoneria: il mio cervello genera delle onde che controbilanciano esattamente quelle del cellulare, per cui il risultato netto nella mia testa è un beato e salubre silenzio;
  2. ho dimenticato di cambiare l'orario della sveglia dopo le prove di ieri sera. Il mio cervello stamattina ha generato onde contrarie, ma stavolta non c'era niente da controbilanciare, e per la sorpresa mi sono svegliato lo stesso, esattamente all'orario in cui mi sarei dovuto alzare. Una sorta di contro-sveglia.
Interessante fenomeno di psicologia percettiva: se metto la sveglio non la sento, se non la metto la sento. Come direbbe Max di Sam & Max: "Molto pavloviano".

mercoledì 9 aprile 2008

Splash un dugongo a Manhattan



Minchia quanto sta messa male la ex-sirenetta Daryl Hannah. Sembra una Licia Colò qualunque.

martedì 8 aprile 2008

Molto triste



Se ci fosse qualcuno nel globo terracqueo che non vede Lost (e c'è di sicuro, lo so per esperienza, ci vivo assieme), lo (gli? le?) consiglio caldamente di vedersi questo video qui sopra: Lost in 8 minuti.
Se non altro per l'abilità suntiva di chi l'ha fatto; guardate che condensare 40 min * 69 episodi = 2760 minuti (circa 46 ore) di storia in soli 8 minuti, cioè ridurre di 345 volte, non è mica semplice.

Anche la voce narrante: mica è semplice accelerare a quelle velocità senza mangiarsi tutte le consonanti. Forse solo le tipe delle pubblicità delle medicine (e forse Annamaria quando fa il talk in inglese) riescono a parlare più a macchinetta.

Molto triste. Emozionante.

La matematica non è un opinione


Vi propongo un semplice giochino di algebra applicata alla politica. Non spaventatevi, è più semplice di quel che sembra:
Come potete capire, dovete riempire lo spazio dopo il punto interrogativo. La seconda parte della proporzione l'ho presa a caso, potevo sceglierne altre 100, ma tanto l'algebra che c'è sotto è sempre quella.

E poi dicono che l'algebra non serve a niente.

lunedì 7 aprile 2008

The day after


Ok, è andata.
Gran mal di testa da dopo sbornia, ma senza il divertimento del pre- o del durante- sbornia. Un po' un pacco, insomma.

domenica 6 aprile 2008

Notizia ansia


Oggi There's no life before coffee non va in onda causa agitazione. Non agitazione sindacale, ma vera e propria agitazione interiore causa presentazione di fronte al collegio docenti domani all'università. Ci risentiamo qualora emerga vivo da questa esperienza.

venerdì 4 aprile 2008

Do not try this at home



Ok, ammetto di esser andato a vedere il video in questione (linkato da Repubblica) attratto dai commenti tipo "scena hot di Monica Bellucci nel suo nuovo film con Clive Owen".
Shoot 'em up - Spara o muori si chiama il film, e già lì....

Non so se, arrivati a leggere qui, l'avete già vista oppure no.

È la scena più ridicola che abbia mai visto.

Owen e Bellucci vengono "distratti" mentre stanno facendo sesso da alcuni omoni in mimetica e mitra. Lei per tutti i due minuti del video neanche se ne accorge; lui si rotola beato tra le lenzuola con lei in groppa, recuperando pistole da chissà dove e sparando ai cattivi, facendosi scudo col corpo nudo di lei, che non sembra arrabbiarsi più di tanto.

Non so che film sia, ma dei due personaggi principali già si può dire: lui è un irresponsabile, lei una totale demente.

Buona visione.

PS: Curiosamente adatto il "questo spezzone è adatto ad un pubblico adulto". Non tanto per il sesso: è più un'avvertimento tipo wrestling, "non provateci a casa, questi sono professionisti". Non certo del cinema.

Epifanie a ripetizione


  1. Come un fulmine dal cielo (Contact, Robert Zemeckis, 1997) mi è appena venuto in mente che ho dimenticato il pranzo a casa (notare l'ora please);
  2. "Vabè, poco male, mi vado a comprare un panino", mi dico. Come un fulmine dal cielo (Zemeckis, op. cit.) mi rendo conto di aver speso i miei ultimi denari ieri alla Coop;
  3. "Vabè, poco male, torno a casa in bici e vado a prendere il pranzo", mi dico. Come un fulmine dal cielo (Zemeckis, per questa pubblicità il numero del mio conto corrente te lo mando poi) mi rendo conto che, proprio stamattina, l'unico freno funzionante della mia bici ha esalato l'ultimo respiro.
Delle due l'una: o "digiuno e meditazione" (Cesco Pace, private communication), o piano di sfruttamento delle altrui odiate monete da 1 e 2 cents.

giovedì 3 aprile 2008

Bias osservativi


Per tutti coloro che credono che la Jolie si sia rifatta le labbra, eccovi una foto tratta dal Corriere in cui è ritratta a soli 17 anni.

Per tutti coloro che credono che questo prova solo che si è rifatta le labbra prima dei 17 anni, vi invito gentilmente a smetterla di smontare tutte le mie conclusioni.

mercoledì 2 aprile 2008

Dieci, cento, mille cavalletti


Intercettatelo vi prego: un'ultima volta!

Berlusconi: "Se vengo ancora intercettato lascio l'Italia"

Hammamet ti accoglierà a braccia aperte.

PS: Dimenticavo che Berlusconi è quello che disse: "Con Bossi neanche più un caffè"...

L'obiezione del giorno dopo


Un ferroviere si può rifiutare di portare un treno? Un giornalista Rai può rifiutarsi di scrivere articoli, o di presentare il tg? Un tranviere può rifiutarsi di portare il tram?

Certo. Ma poi deve rinunciare al lavoro di ferroviere, giornalista, tranviere.

Perché allora ci sono medici che si rifiutano di fare il loro lavoro?

E soprattutto, perché il ministro Fioroni (del Partito Democratico, vi ricordo) dice:

La libertà di coscienza afferisce a qualcosa che è sancito con grande chiarezza nella Costituzione italiana. Le inchieste sui valori costituzionali mi sembrano una cosa fuori luogo. Penso che decidere ciò che è appropriato e opportuno vada lasciato alla professionalità e alla competenza dei medici».

Lo faccio io un appello sul voto utile: non votate né Berlusconi, né Veltroni, che tanto è sempre il Papa che comanda. Votate per cacciare questi pezzenti che giocano a fare i filosofi col ventre delle donne.

E la Sinistra Arcobaleno dice:

Pisa è una città a rischio di deriva clericale

Solo Pisa?

martedì 1 aprile 2008

My two cents


Gente si lamenta di non riuscire ad arrivare alla fine del mese.

  1. boh, io ci arrivo benissimo, sarà che mi pagano il 26, e al 31 ho ancora un sacco di soldi.
  2. visto che i soldi girano poco, quando ti si offrono un po' di monetine da 1 e 2 centesimi, accettale. Varranno poco, saranno pesanti, ma non sono il diavolo, non ti lasciano ustioni permanenti sulla pelle e non sono apportatrici di malattie mortali. A meno che non le lecchi, cosa peraltro sconsigliata anche con monete di altri tagli.
Un appello ai produttori di distributori automatici: perché impedire l'utilizzo di monete di 1 e 2 centesimi? Che, ve fanno schifo? Razzismo numismatico, suuu Rieducational Channel.