martedì 17 settembre 2013

To, chi si vede

Sono da qualche giorno a Torino. A Moncalieri, per la precisione, che è l'anima fighetta di Torino. Mi sto per trasferire, di nuovo, e di nuovo avrò un'altra città da chiamare casa. Cosa penso di Torino? Penso che Torino sia come la cameriera del bar che mi ha appena servito la birra: bella, ben vestita, curata, mentre pulisce meticolosamente i suoi bicchieri... e mastica il chewingum a bocca aperta. Non riesco a togliermi dalla testa questa analogia.

Probabile che gli aggiornamenti del blog ricomincino, se non regolari, almeno sporadici. Trasferirsi, come lo è stato tre anni fa trasferirsi in Germania, porta a cambiamenti, e a cose da dire. Nonostante il mio intento di tenere la bocca chiusa, che comunque può ancora essere valido, magari qualcosa da dire l'ho ancora. Non so neanche se ci sarà nessuno che mi leggerà, quasi meglio: potrà tornare a essere quello che doveva essere in origine, un diario personale, aperto magari a chi si vorrà fare quattro risate.