martedì 2 giugno 2009

It can happen to you

Lo sapevo. Lo sapevo.

Ho evitato gli aerei per tutta la mia vita per un motivo ben preciso. Questo:
Disperso aereo in volo da Rio a Parigi

Fra una settimana ho il primo volo della mia vita.

A fanculo anche il teorema di Bernoulli, va'.

15 commenti:

Sally Cinnamon ha detto...

Beh ma con quest'idea uno dovrebbe evitare a priori anche di andare in auto o di attraversare una strada a piedi :) E' ovvio che in quel caso se cadi muori e negli altri no, ma le auto e l'essere pedoni causano più morti degli incidenti aerei ;)

dark0 ha detto...

se dio ci avesse voluto far volare, ci avrebbe creato con le ali :-/

Spinoza ha detto...

@sally: intuitivamente lo so. Ma se giustamente, se si rompe qualcosa (e le cose si rompono continuamente) sei fritto.

Vonetzel ha detto...

La paura di volare,come molte fobie,è assolutamente irrazionale.
Quindi è inutile far rimarcare come l'aereo sia il mezzo più sicuro,molto più sicuro dell'auto ecc...
In questo momento ci sono migliaia di aerei in volo:esistono poi innumerevoli procedure di sicurezza per cui è rarissimo che qualcosa vada storto.
Ma,come dicevo,la paura non ascolta ragioni.
Nell'augurarti buon viaggio,ti consiglio di concentrarti non solo sulle tue paure ma anche e soprattutto sul fatto che in poche ore arrivi dall'altra parte del mondo.
Al mio primo viaggio la cosa mi aveva fatto un impressione incredibile!
Bon voyage!

Carlotta ha detto...

io ho sempre viaggiato molto, per lo più voli transoceanici e non ho mai avuto problemi anche se ultimamente un po' d'ansia mi prende...il problema è quando non sono io a volare. l'ing mi prende più aerei che un pilota e giusto la settimana scorsa è tornato da Rio....so perfettamente che ci sono più probabilità di morire scivolando nella doccia, ma ammetto di preoccuparmi un po' per lui a volte....


(io comunque come fobia irrazionale che mi toglie ogni minimo barlume di ragione, ho l'aracnofobia...)

Minu ha detto...

non dimenticarti l'ansiolitico e un buon libro, di quelli che ti prendono fin dalle prime righe. Tanto grazie all'effetto dell'ansiolitico non riuscirai che a leggerne che qualche pagina, il resto lo terrai per il ritorno, quando l'ansia magari sarà placata. Forza, Spinoza

Jack ha detto...

Pensala in questo modo: e' piu' facile che succeda qualche casino nel teletrasporto di ST, piuttosto che si schiantino 2 aerei nello spazio di una settimana :)

e PS: gli ansiolitici NON sono la soluzione. L'unica cosa che funziona e' CH3-CH2-OH

Semalutia ha detto...

Su dai, dai su!
:)

Belphagor ha detto...

Come ti capisco Spinoza. Io pure ho pensato "Lo vedi, lo vedi!!!!!!!".
Però ti assicuro che ce la puoi fare; ti ricordo a tal proposito la ricetta Belphagor contro l' ansia: n.1 Lexotan da 1,5 appena arrivato all' aereoporto, n. 1 Lexotan da 1,5 dopo il check in e prima dell' imbarco, mandato giù insieme ad una bella birretta gelida...ti assicuro un viaggio in braccio a Dio !!

astromat ha detto...

Prima di partire ti fai un paio di Jack Daniel's e vedrai che ti passa tutto.

Spinoza ha detto...

Mi state velatamente suggerendo di ubriacarmi prima di partire?

Voglio vedere voi quanto sarà piacevole per gli altri duecento passeggeri viaggiare con uno che sbocca sul corridoio centrale dell'aereo...

dark0 ha detto...

vai Spinoza che col jack sull'aero ti diverti alla grande, magari prima di salire una bella cannetta che ti tira su! :-)

Carlotta ha detto...

il mio ing (complice il fatto che lui fortunello viaggia in business...you know, paga l'azienda eheh) normalmente si ubriaca sempre in volo a suon di vino...solo che lui non sbocca...mal che vada ci prova con le hostess o si commuove per un film....

Spinoza ha detto...

soccia, undici ore a bere whisky non me le figuro davvero... quasi quasi opto davvero per il principe Valium...

LaRiflessiva ha detto...

Puoi sempre chiedere al tuo vicino di darti una botta in testa prima del decollo. È più doloroso del Valium, ma non so, magari preferisci i metodi naturali...