venerdì 9 gennaio 2009

Che il caffè mi perdoni


Un articolo che ha del surreale.

I nostri amici transalpini hanno inventato un parchimetro automatico, che manda automaticamente un sms alla polizia se le auto trasgrediscono il pagamento del parcheggio.

Fin qui niente di strano.

Leggendo l'articolo però si nota che i parcheggi in questione non sono a pagamento, ma gratuiti. Per 20 minuti. Perché

il vero scopo del contatore è fare in modo che nei parcheggi delle città vi sia «un veloce turnover» di vetture. Ciò dovrebbe automaticamente far aumentare anche il numero della clientela dei negozi presenti in centro.

Sì avete capito bene. La polizia non è servizio del cittadino, ma del commerciante. C'è crisi nera dei mercati? Ti metto il fuoco sotto il culo, così ti levi dalle scatole e fai posto ad un altro consumatore. Un po' come le sedie del McDonald's, che leggenda vuole siano scomode per invitare la clientela a occuparle per poco tempo, e scavarsi velocemente dai maroni.

Un poliziotto afferma:
«Il nostro fine è liberare spazi pubblici e offrire un servizio gratuito. [...] I negozianti sono felici. Se non ci fosse la possibilità di parcheggiare gratuitamente, essi farebbero meno affari. E inoltre maggiore è il turnover delle auto, meglio va per le loro vendite».

Il fine non è fornire un servizio gratuito. È rimpinguare le casse dei commercianti. Io, automobilista, non ricevo nessun servizio. Cosa mi serve 20 minuti di parcheggio gratuito? Cosa riesco a fare in 20 minuti?

Il delirio arriva poi. Il capo della compagnia che ha sviluppato il sistema dice:
«In questo modo sia la polizia sia i servizi di sorveglianza non devono passare tutta la giornata a girare in lungo e in largo per la città alla ricerca di auto che non rispettano i tempi e le regole. Anzi la polizia può stare tranquillamente seduta in un caffè e aspettare che gli arrivi un sms che indica dove si trova precisamente l'auto parcheggiata illegalmente.»

In un caffè? IN UN CAFFÈ? Mica in ufficio, o per strada ad arrestare criminali: in uno stramaledetto caffè.

Ecco, vedi poi che succede? Mi fanno mettere "stramaledetto" e "caffè" nella stessa frase.

Francesi.

13 commenti:

Minu ha detto...

dio fai in modo che chiamparino non legga il tuo post... lo sento lo sento che importerà questa moda e a noi toccherà indossare i roller per i nostri acquisti.
gulp dimenticavo, io utilizzo treno e suole per andare a Torino...
dio dio fai in modo che la mattioli non legga il tuo post
;)

Semalutia ha detto...

Il corso della mia cittadina, durante la settimana, è aperto per far passare (e sostare) le auto che devon andare a fare acquisti...anche quando c'è il mercato!!! In quei giorni, soprattutto nella bella stagione, è un delirio: se vuoi fare una passeggiata con la carrozzina devi stare attento a non essere falciato dagli autoveicoli e non ti godi nulla.
Anche questo è un servizio per i commercianti e non per il cittadino. Ma io dico: chiudere 300 metri di corso, cosicchè la gente se lo percorra a piedi e guardi con COMODO le vetrine, non sarebbe più intelligente?

Minu ha detto...

i commercianti hanno un potere enorme sulle amministrazioni pubbliche.
Nel paese in cui abito, 15000 abitanti, hanno appena ultimato una piazzetta. gradevole, con alberi, lampioni retrò e panchine. Prima era una strada, un piccolo tratto, diciamo circa 100 mt scarsi. qualche negozio.
I commercianti (5 o 6 non di più) si sono riuniti e tanto hanno rotto finchè sono riusciti ad ottenere del parcheggi nella piazza. Disco orario 30 minuti senza sistema di sms.. pensare che esistono possibilità di parcheggio a volontà dietro l'ex strada ora piazza.
Potere dei negozianti che da che mondo è mondo rappresentano una vera e propria lobby.

astromat ha detto...

Solo perché "caffè" e "caffè" in italiano si dice nello stesso modo. I tedeschi, che sono più furbi, usano "der Kaffee" per la bevanda e "das Café" per il locale. La prossima volta scrivi il post in tedesco, così risolvi il problema... in einem verdammten Café. :D

Bruno ha detto...

speriamo che nessuno dei nostri favolosi politici legga questo post...... fa venire strane idee......

Spinoza ha detto...

@minu & semalutia: qui a Bo han fatto prima, hanno chiuso quasi tutto il centro storico alle auto dei non residenti, quindi se vai e parcheggi in centro ti fanno 2 multe, una per accesso non autorizzato e una per divieto di sosta.

@astromat: si ma quello che bevono in Germania non è mica caffè vero. È liquido fognario.

@bruno: il giorno che un politico legge il mio blog lo cancello. Il politico, intendo.

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

Se le inventano di tutte i colori. Ciao.

Carlotta ha detto...

ma porca miseria...meno male che qui gli ausiliari del traffico continuano a prendersi il raffreddore d'inverno, è l'unica consolazione di vederli girare attorno alle vetture come avvoltoi sulle carcasse...

qui nonostante siamo la patria del commercio ci sarebbe una rivolta popolare visto che non si riesce nemmeno a posteggiare il motorino, figurati una roba del genere....quando ho preso delle multe perchè ero a scuola o in biblioteca avrei dato fuoco al comune....

poi ieri una per poco non mi stira in macchina perchè incapace di guidare e loro stanno col fiato sul collo a chi parcheggia in seconda fila....che per quanto fastidioso (il bar da me sta in una giungla di auto) almeno non provoca incidenti! a parte l'infarto da sequela di insulti....

Spinoza ha detto...

@pea: quelli che parcheggiano in seconda fila non provocano incidenti? Un restringimento improvviso non segnalato della carreggiata? Stai scherzando vero?

Via Bentivogli a Bologna ogni mattina è un test drive dell'ACI: si va a zig zag, evitando sti imbecilli che per andare a comprare il gratta e vinci parcheggiano in mezzo alla strada, con le 4 frecce accese come se quel gesto li rendesse impermeabili a qualsiasi evento esterno...

No, no: ben vengano gli ausiliari del traffico a far multe a quelli della doppia fila...

Carlotta ha detto...

non ho detto che sia un comportamento apprezzabile e perdonabile, anche qui è una giungla da far venire il nervoso a madre teresa, semplicemente c'è gente in giro che fa manovre al limite della sopravvivenza umana e preferirei che prima prendessero questi visto che io personalmente ho preso multe che non stavano nè in cielo nè in terra mentre magari potevano fare qualcosa di più utile....

Spinoza ha detto...

@pea: sono sempre un po' perplesso quando sento discorsi del tipo "ma perché invece di focalizzarsi sulle stupidate non vanno a prendere quelli che fanno le cose peggiori?". Secondo questo ragionamento dovrebbero solo prendere chi ammazza qualcuno.

Io credo che ogni infrazione sia ugualmente grave, e che vada perseguita con la stessa solerzia. In Italia invece c'è il "vietato", il "tassativamente vietato", l'"assolutamente vietato", che sono degli assurdi ideologici e semantici. Se è vietato è vietato, punto.

Anonimo ha detto...

Ecco, vedi poi che succede? Mi fanno mettere "stramaledetto" e "caffè" nella stessa frase.

Cattivi francesi, cattivi!

Io dentro un caffè (nel senso di Café)praticamente ci vivrei, quindi la cosa tocca anche me.

By the way, il Kaffee dei tedeschi sarà pure liquido fognario, ma dà assuefazione, io apprezzo assai l'espresso ma ogni tanto sento la mancanza del beverone dei tempi dell'Erasmus (in Austria non è la stessa cosa, ci danno dentro di espresso, sebbene più lungo che in patria.)

Spinoza ha detto...

Quello che ho bevuto io in Austria non aveva niente che ricordasse l'espresso. Aveva più similarità con qualsiasi altra bevanda...