giovedì 28 febbraio 2008
Con la coda tra le gambe
Vi sarete accorti, no, che Che tempo che fa di Fazio è un'unica immensa marchetta. Ogni ospite, tutti, nessuno escluso, è lì per promuovere qualcosa: un disco, un film, un libro. Perfino Arturo Brachetti, il trasformista che si cambia d'abito in due secondi, domenica scorsa era lì a promuovere il suo libro. Era lì a fare lo splendido e il simpaticone, finché ha detto a Fazio: "Ma mettilo in piedi sto libro, fai vedere bene la copertina!". Perfino uno come Fazio, uno che all'epoca della guerra in Bosnia (credo nella trasmissione "Porca Miseria!") mandò in onda un filmato che mostrava i combattimenti mentre lui reggeva un cartello con scritto "non sono affari nostri", ci è rimasto un poco male.
PS: Ovviamente tutte le cose brutte hanno in sé qualcosa di bello. Ça va sans dire: Luciana Littizzetto.
ciarlando di
il ritorno del monnezza,
l'ira di Hulk,
quinto potere
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