mercoledì 6 maggio 2009

Spara che ti passa


Continua la nostra ricerca del film con la trama meno credibile della storia. Ho scoperto che i film sui reality show sono ottimi candidati per la vittoria, come lo era ad esempio Battle royale. Quest'oggi, infatti, presentiamo un altro film del genere:

Live! - Ascolti record al primo colpo, di Bill Guttentag - 2007

In pratica c'è una scrittrice televisiva che vuole fare il botto. Col suo team di scrittori si inventa un gioco rivoluzionario: 6 giocatori si sfidano alla roulette russa, un solo proiettile, chi lo becca muore e gli altri si prendono 5 milioni di dollari a testa.

Ora, la prima parte del film vede il team alle prese con la definizione del programma. Visto che la roulette russa vera e propria durerebbe due minuti, uno dei collaboratori se ne esce con una idea "geniale": mostrare un video-profilo dei giocatori prima del gioco. Tutta contenta la scrittrice per questa idea nuovissima. Peccato che a Il grande fratello si faccia lo stesso già da dieci anni.
Subito dopo, la battaglia di fronte all'organismo garante della TV per permettere la messa in onda. Si prospetta un'udienza di fuoco, invece basta che il produttore dica due stronzate sulla libertà di opinione (cazzo c'entra?) e il garante lascia tranquillamente passare il programma, a patto che venga trasmesso all'una di notte e che, nei video-profili, non si vedano assolutamente tette né persone che mentono.
Arriva la messa in onda. Il programma funziona così: il giudice carica la pistola con un solo colpo, viene sorteggiato il primo concorrente, gli si dà la pistola in mano e questo se la punta alla tempia. Musica d'atmosfera, il concorrente tira il grilletto. Se sopravvive, gli si dà l'assegno e fuori dalle balle, e la pistola passa al secondo sorteggiato, e così via, fino all'ultimo.

Ora conviene fare alcune considerazioni:
  • e se il primo concorrente, per sfiga, becca il proiettile? Tempo 1 minuto, e il programma è finito;
  • e se, arrivati al quinto concorrente, il proiettile non è ancora uscito? Che si fa, si obbliga l'ultimo concorrente a spararsi, certo di lasciarci le penne?
  • e se uno dei concorrenti sbrocca e ammazza un altro?
  • e se uno dei concorrenti, al momento topico, si rifiuta di premere il grilletto? Che si fa, lo si costringe?
Nel film, è il quinto concorrente a lasciarci le penne. Si spara, crolla a terra. La morosa, seduta in platea, si limita a piangere: non è che si alza, corre verso il corpo del moroso, no. Rimane seduta in platea a piangere sommessamente, mentre tutti attorno a lei si alzano a festeggiare l'ultimo sopravvissuto. Nessun medico, niente di niente. Il tizio morto viene semplicemente... dimenticato.
La produttrice, fino all'ultimo secondo esaltatissima per le notizie dello share al 60% (all'una di notte anche Marzullo fa il 60%, comunque), quando vede il morto ha una crisi di coscienza. Dopo che vede il morto.

Sarà implausibile perché la TV è implausibile, non lo so. Ma che difficile sospendere l'incredulità, con film come questo.

6 commenti:

silvio di giorgio ha detto...

la cosa veramente drammatica di questa trama è che eva mendes non si spoglia. o si spoglia?

Spinoza ha detto...

no, non si spoglia e sì, è davvero drammatico :)

Carlotta ha detto...

a questo proposito non posso che segnalarti questo spassosissimo (quante s!) post di questo altrettanto spassoso blog, divertiti!

http://bapablo.blog.tiscali.it//Live__1973687.shtml

Spinoza ha detto...

@pea: bello! Molto più del mio... :(

Carlotta ha detto...

ahahah!! vabbè avevano intenti diversi! cercati -ma chi ho ammazzato naa vita precedente?- rido ancora adesso...

Belphagor ha detto...

Il dramma è che Eva Mendes riesca ad uscire dai paginoni centrali di MAX!!!