martedì 18 dicembre 2007

Giallo a bordo vasca (nuotatore cinese escluso)


Il caso Marin-Manaudou, mio malgrado, mi appassiona. Molti sono i motivi: sono belli, giovani, al top nelle loro specialità. Perfino la Manaudou, con le mani a cuoricino dopo le gare, sembrava quasi simpatica.
L'idillio, ahimè, si è rotto (vale nel nuoto quello che vale anche per qualsiasi altro mondo: NON lavorare mai nello stesso luogo del tuo compagno). Volano paroloni, dichiarazioni, persino anelli - che colpiscono però il povero Filippo Magnini.
Poi, out of nowhere, spuntano su internet le foto hard della bella Laure, che ci dicono tra l'altro che così bella non è - a meno che non vi appassioniate ad un ventre solcato da una tartaruga che neanche quelle di Darwin. Cioè, non è che Darwin avesse gli addominali scolpiti, parlo degli animali.
Marin nega categoricamente di aver rese pubbliche tali foto, quindi ora il giallo è: chi ha divulgato le foto? Possibili opzioni e analisi:
  1. È stato Marin, per vendetta. Bugiardo, bastardo, e anche coglione, perché ovviamente sei il primo sospettato. Come quei cattivi da -brutto- cinema che minacciano il protagonista di fronte al mondo: "Io ti ucciderò", per poi provarci per tutto il film. La signora in giallo ci metterebbe un nanosecondo a capire;
  2. È stata Manaudou, per incolpare Marin. Stronza per il piano machiavellico ma tutto sommato prevedibile, e anche subdola, perché in questa maniera può passare per vittima, mentre a quanto pare è stata proprio lei a tradire Marin con un connazionale, nuotatore anch'egli (recidiva, quindi). La signora in giallo ci metterebbe un decimo di secondo;
  3. È stato l'allenatore di Marin. Tale mossa sarebbe una vendetta incrociata verso la Manaudou, che aveva lasciato il proprio allenatore in Francia per venirsi ad allenare in Italia, per poi esser rispedita al mittente per scarso impegno. La signora in giallo ci metterebbe un po' a capire come mai l'allenatore di Marin avesse foto nude di Laure, ma non si scomporrebbe più di tanto (la Fletcher è una donna di mondo);
  4. È stata la signora in giallo. Dopo che le sue investigazioni precedenti hanno portato allo spopolamento di Cabot Cove, ha fabbricato le foto grazie all'aiuto dei sui amici poliziotti esperti grafici (morti misteriosamente subito dopo), con lo scopo di procacciarsi nuove investigazioni, per lei vitali. La signora in giallo lo saprebbe da sempre, ovviamente, ma tacerebbe;
  5. È stato Darwin. Marin e Manaudou chiaramente segnano un'evoluzione fisica del genere umano accoppiata ad un'involuzione mentale (sennò non si comporterebbero come bimbi di due anni). Darwin spera che i due giungano allo sterminio reciproco, validando la teoria della sopravvivenza dei migliori. La signora in giallo tacerebbe, segretamente innamorata di Darwin;
  6. È stata la tartaruga, invidiosa del ventre della Manaudou. La signora in giallo intuirebbe, si mangerebbe la tartaruga in umido e con la corazza si farebbe una bellissima borsetta.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Diciamo che io oggi non sto proprio bene, tra mal di gola, raffreddore e sintomi influenzali....ma tu non è che mi sembri stare meglio! Non sarei mai riuscita a mettere Marin-Manadou, la signora Fletcher e Darwin tutti insieme in uno stesso articolo!
Complimenti!
Baci, tua sorella

Spinoza ha detto...

Gioia, dimentichi la tartaruga ;)

Riguardati!
Besos

Anonimo ha detto...

ebbè... pure il sito con le foto... ebbè.

Barbara ha detto...

e se fossi stato tu?
Ciao da
www.opinionidirette.blogspot.com

Spinoza ha detto...

@simotro': Non sapevo avessi un sito/blog. Molto fico, ora me lo spulcio per bene.

@giadatea: non posso esser stato io: la signora in giallo avrebbe gia' bussato alla mia porta, col risultato che sarei morto.