Stamattina guardavo in tv Nino Benvenuti che intervistava una grande speranza italiana per le Olimpiadi di Pechino sulla marcia 50km, Alex Schwazer. Italiana per modo di dire, visto che è alto-atesino, ma vabbè.
Sono rimasto basito quando Schwazer ha affermato di possedere un ritmo cardiaco a riposo di 29 battiti/minuto. All'apice della mia forma fisica io stesso non sono mai sceso sotto i 65. Ora capisco perché lui va a Pechino e io me ne sto spaparanzato sul divano.
Nessun commento:
Posta un commento