mercoledì 24 dicembre 2008

Ka crash


Ok, una volta tanto un post serio.

Ho avuto un incidente con la macchina. In autostrada, evitando una macchina che era ferma per una coda sono andato sull'altra corsia, addosso ad un'altra macchina in coda.

Io non mi sono fatto - quasi - niente, ho solo un po' di dolore al petto dovuto alla cintura e all'airbag. Di quelli di fronte a me, l'autista non si è fatto niente, la passeggera l'han portata via con l'ambulanza, per il colpo di frusta.

Non ho avuto paura. La frenata mi è sembrata lunga 5 minuti, piuttosto che pochi secondi, specie quando mi sono accorto che sterzando a destra per evitare la seconda macchina non succedeva assolutamente niente. In quegli istanti sapevo perfettamente cosa fare, avrei dovuto alzare il piede dal freno e sterzare per cambiare corsia. Lo sapevo perfettamente.

Ma non ci sono riuscito. Il piede non voleva obbedire al mio cervello cosciente. C'era quell'altro cervello, quello più interno, quello preposto all'autoconservazione, che mi urlava: "Non ti azzardare a togliere quel cazzo di piede dal freno". Purtroppo ho dato retto all'amigdala e non alla neocorteccia.

Quattro sono i miei pensieri ora: mi spiace molto per la signora, spero che non si sia fatta molto male. Poi, mi dispiace per la macchina, era un regalo di mio padre, non valeva monetariamente molto però, da quando l'avevamo, la nostra vita era cambiata in meglio. Ancora, mi dispiace per i miei, e per i miei cari, che si sono preoccupati. Mi sento davvero come uno stupido bambino di due anni, incapace di tener le cose da conto.

Ma più di tutti, e non riesco a togliermelo dalla mente, ho il terrore di pensare cosa sarebbe successo se anche Picciula fosse stata con me. Per fortuna non c'era, era a casa. È l'unica cosa positiva di tutta questa faccenda.

16 commenti:

Semalutia ha detto...

Ti ripeto che è andata bene così. Gli incidenti si chiamano così apposta, perchè sono incidenti. Punto e basta. Non devi recriminarti nulla.
Torna sereno che allora lo saremo anche noi.
Sono felice che sei qui.
Sono solo strafelice che sei qui.
Solo questo conta.

Anonimo ha detto...

Comunque un bel regalo di Natale. Auguri, per domani e per lo scampato pericolo.

Spinoza ha detto...

@sema: grazie. Mi riprendo, prometto...

@alia: se intendi la pellaccia, sì un bel regalo. Ma quella l'avevo già da prima, non conta. Come regalo di Natale, mi sa che mi comprerò una macchina. Con l'ABS, stavolta.

Carlotta ha detto...

mi dispiace molto perchè so come ci si sente, ma sono contenta che sia andato tutto bene. mio padre dieci giorni fa è caduto da solo in moto sull'autostrada, per fortuna che non c'era nessuno nei paraggi e ne è uscito cono solo quattro fratture in una mano...non male per uno schianto ai 100 all'ora...
il problema è che invece che sentirsi in colpa per averci fatti preoccupare o sentirsi stupido si sente pure fico perchè è quasi-illeso. alle volte mi chiedo se per caso io non sia figlia del lattaio...

in ogni caso Buon Natale Spino, non ci pensare e sii contento che tu e gli altri state bene!

Anonimo ha detto...

Quello che penso è che sono contenta che tu abbia seguito ilo tuo cervello così come hai fatto, perchè qualcosa mi dice che se facevi come scritto sui libri di scuola guida, lasciare il freno, la ka sarebbe andata contro il guardrail, avresti piroettato in aria e saresti ancora lì... e' andata più che bene, chiunque, bada bene chiunque, pensi o dica che si poteva fare di meglio, al posto tuo in quel momento avrebbe fatto uguale o peggio... E' andata bene così! sono felice di discuterne...buon Natale... abbraccio!

Spinoza ha detto...

@pea:buon natale, e anche a tuo babbo che a quanto pare si è fatto decisamente più male di me! Io al massimo ho qualche costola incrinata...

@quella: grazie delle parole e che ci sei sempre. Ora però mettiti sotto coperte andate!, sennò mi prendi freddo. buon natale, picciula!

Bruno ha detto...

purtroppo bisognerebbe chiudersi in una campana di vetro per non essere in pericolo e forse non sarebbe sicura neanche quella.....
per quello che puo' servire dico una frase ormai facente parte dei luoghi comuni: "l'importante è che tutti possono ancora raccontarla....."
ciaooooooooooooooo

Anonimo ha detto...

Cavolo! Mi dispiace, purtroppo sono cose che succedono e meglio così che nessuno si sia fatto troppo male. Capisco per la macchina, io avevo rigato la portiera a quella di mio padre, giuro che avrei preferito rompermi una gamba!
Va meglio adesso, comunque? :) Venerdì scorso ho dovuto inchiodare in autostrada, perché un camion austriaco non mi aveva evidentemente notato, e mi stava allegramente schiacciando contro il guardrail. Fortunatamente lui andava abbastanza veloce e io ho frenato abbastanza da non finirgli dentro, però che caga!

Buon Natale, comunque!

Anonimo ha detto...

Ouch!
Ok, costole incrinate a parte, meno male che non ti sei fatto niente.
Natale è passato, ma comunque auguri ^_^

Giuseppe Bovino di Borbone ha detto...

L'importante è che lo stai a raccontare e quindi che stai bene! Ad maiora!

Anonimo ha detto...

Quella del pensare "se ci fosse stato anche lui/lei" è una cosa che faccio spessissimo anch'io, in questi casi. E' inutile pensarci. lei non c'era, tu stai benone, non è successo nulla di irreparabile e questa è la cosa importante. Punto :) i se e i ma conducono alla pazzia, alla lunga.

Rilassati, fai un respiro profondo, e goditi queste feste.
Buon natale (anche se in ritardo).

Minu ha detto...

visto quante coccole ti sono arrivate? e non voltarti a dx e sx sono tutte indirizzate a te.
Bentornato Spinoza.
Io l'abs sulla mia polo ce l'ho.. non ho idea di cosa sia ma quando l'ho acquistata mi hanno detto fieri "lei ha l'abs!"

Spinoza ha detto...

Grazie a tutti per il pensiero. Ho deciso che ad anno nuovo, quando mi sarò un po' ripreso dallo shock e dalle costole incrinate, la prima cosa sarà iscrivermi ad un corso di guida sicura.

Anonimo ha detto...

Porca miseria. Mi spiace molto per quello che ti è successo ma sono felicissima di leggere che è tutto finito con - quasi - nessun danno (soprattutto fisico).
Porca miseria, non mi viene nient'altro da dire.
TI abbraccio.

Gennaro ha detto...

Pensa che tra qualche tempo lo racconterai e ti farai una bella risata, in fondo non e' successo nulla d gravissimo
Ciao da Gennaro dall'Argentina.

Spinoza ha detto...

@alice: grazie, forse questa è la prima volta che mi rendo davvero conto di non essere immortale.

@gennaro: speriamo, sì. Ci vorrà ancora qualche mese immagino, visto che qualche incubo ancora ce l'ho.