martedì 5 giugno 2012

There's (no) life before gasoline

Posso capire la rabbia di essere in crisi economica, avere al governo dei supertecnici in odor di premio Nobel che non riescono a pensare altro di aumentare le tasse sulla benzina. Posso capire la provocazione lanciata dall'ACI di fare lo sciopero dei rifornimenti il 6 giugno (con l'unico risultato che tutti andranno a fare rifornimento il 5 e il bilancio dei due giorni andrà in pareggio).

Ma non vi azzardate a toccare il caffè:

«Tasse su caffè e sigarette non su benzina»E l'Aci lancia la provocazione dello sciopero 
Il 6 giugno stop ai rifornimenti per protestare contro le accise «Italiani al collasso, mantenere un'auto costa 3.800 euro l'anno»
Maledetti.

5 commenti:

Monica ha detto...

Puahahhahahahaah! tempi duri per i caffeinomani!

Spinoza ha detto...

Mabbeffa, direi :(

elle ha detto...

ma no dai, e' una provocazione! almeno spero per te. e per mia sorella.

Spinoza ha detto...

Il caffè è sotto attacco sti giorni, vedi anche il post successivo :(

The Q. ha detto...

casa, benzina, polizza per gli ingegneri e polizza terremoti a rimpinzare banche ed assicurazioni di denaro sonante per coprire il rischio crack finanziario creato dalle banche stesse con la speculazione dei credit default swap (vedi crollo di AEG nel 2008 - documentario Inside Job del 2010 http://www.youtube.com/watch?v=FzrBurlJUNk), facendo si che sempre le banche tornino ad acquistare buoni del tesoro degli stati PIGS (Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, + tutti gli altri) drogando i loro bilanci di debiti che possono essere ripagati dagli italiani con tasse come l'IMU, le accise sui caburanti...e i dazi sul caffè...
^_^

Ma in che minkia di mondo viviamo...