mercoledì 8 dicembre 2010

Il mistero della mela annurca


Anche in questo caso, nonostante la mia esperienza a Monaco si limiti ad un solo negozio, e anzi direi proprio in virtù di questo, posso tracciare un profilo globale e onnicomprensivo del fenomeno supermercato.
I supermercati in Germania sono quasi del tutto simili agli omologhi italiani, ma ci sono alcune sostanziali differenze.

Cosa non c'è. Il visitatore entra e si trova di fronte le usuali scaffalature piene di frutta e verdura e pensa "eh sì, un bel kilo di mele non me le toglie nessuno". Fa per cercare la busta e il guantino di plastica e... non c'è. O meglio, la busta c'è ma del guantino nemmeno l'ombra. Subitaneo sorge il pensiero delle centinaia di tedeschi dalle mani sudicie che hanno toccato quel cespo d'insalata o quella pera kaiser (che fa tanto Vecchio Impero) che stai per prendere. Se volete, questa è una nuova dimostrazione dei concetti di sicurezza e fiducia visti dalla parte di un tedesco. Pazienza per la verdura, si dice il visitatore. La laverò. Riempe la sua bustina di carote, fa per cercare la bilancina e... non c'è. Si gira, si volta, niente. Panico. Che fare? Siccome quando sei a Roma fai come i romani, quando sei a Monaco fai come i monac... quello che è. Quindi inizia a fissarli per tentare di capire come fanno loro. Se non è troppo insistente nello sguardo riesce perfino a evitare un "cazzo ti guardi?" in tedesco e si accorge che i locali imbustano e se ne vanno. Così. Il che non risolve il problema: vanno a cercare una bilancia dall'altra parte del negozio o non si pesa affatto la roba? Un mistero che verrà - parzialmente - svelato più avanti.

Cosa c'è, o meglio, cosa c'è in più. Un esempio importante è quello della cioccolata: mentre in Italia c'è normalmente un solo scaffale dedicato ai dolciumi, qui in Germania ce ne sono almeno sei. Stesso dicasi, ovviamente, per la birra: qui il vetro è a rendere (ci sono, sparsi per il negozio, macchinari per la restituzioni dei vuoti che danno uno scontrino da presentare alla cassa, e si ottiene lo sconto sulla spesa), quindi le bottiglie che il visitatore comprerà sono in circolazione da tempo immemorabile e sono passate attraverso centinaia di tedeschi dalle mani sudicie, di solito non gli stessi della frutta e verdura.

Cosa c'è di diverso. Stranamente, non molto. I tedeschi vanno pazzi per la roba italiana e in un supermercato medio se ne trova parecchia, a partire dal prosciutto crudo (a prezzi esorbitanti, ndSpino) a pasta a sughi pronti addirittura a "insalata italia" (così nella confezione) o quel pecorino stagionato al pepe che alla Coop San Vitale non trovavo quasi mai. I vini sono divisi per nazione, e la sezione Italia è piuttosto fornita, con prezzi umani e qualità altalenanti: l'"Est Est Est" di Montefiascone che ho preso qualche giorno fa, ad esempio, al massimo era un "Est", mentre l'Orvieto Classico non era affatto male.
Parlando di formaggi, in Italia puoi trovare o il banco con le forme intere e il tizio a cui chiedere che le taglia, le pesa e le prezza, o quello self-service con i pezzi già tagliati e prezzati. In Germania hanno inventato una delirante inutile crasi dei due metodi: i pezzi sono già tagliati e incellofanati ma non prezzati, e irraggiungibili dall'utente. Il banco è presidiato, così tu devi chiedere al tipo di darti quel pezzo di formaggio, già pronto, e il tipo pesa e prezza.

Per ultima lasciamo la non-soluzione del mistero della frutta e verdura. Praticamente arrivi alla cassa e dai la busta alla cassiera, che la passa. Ha una bilancia sul lettore di codice? Non mi pare. Pesa a occhio? Spero di no. Capisce al primo sguardo se una mela è una renetta, un'annurca o una stark? Forse. Non ha bisogno di farlo perché magari le mele costano tutte uguali? Dubito. Inventa un prezzo a caso e lo piazza sulla busta? Io farei così.

11 commenti:

DooZer ha detto...

Graziano, ma non hai mai fatto la spesa alla LIDL??? Nenahce come "allenamento" prima di andare in Germania?? L'hanno messa apposta la LIDL :D!!!
Cmq anche lì pesano gli ortaggi alla cassa. mi ero ciesto anche io come facessero a distinguere tra qualità divers, poi ho visto che hanno una tabella di codici sul monitor.

Vonetzel ha detto...

Causa periodo particolarmente incasinato,non ho nemmeno il tempo di lasciare commenti ai tuoi post.
Ma li leggo,li leggo...
E mi sto pisciando sotto!

Spinoza ha detto...

@DooZer, saro' andato una volta in vita mia al LIDL, solo per comprare dei biscotti buonissimi, ma non ricordo. E comunque non fa testo, visto che LIDL appunto e' tedesco, cosi' come non fanno testo Auchan e Carrefour. Per supermercato italiano io intendo la cara vecchia Coop.
@Vonetzel, grazie!

simocoop ha detto...

!!
Stra-Bell-Oh!

E il captcha è: "mutha", muthandis direi.

Spinoza ha detto...

Mi sono accorto solo ora che DooZer mi ha chiamato col nome di battesimo... ma sei qualcuno che conosco?

fulvialeopardi ha detto...

io fossi in te non mi meraviglierei della fiducia tedesca, quanto dell'inaffidabilità italiana...due americane venute a casa mia (casa mia = città dove abito) tempo fa, non facevano altro che stupirsi di cose che noi reputiamo normali...

Spinoza ha detto...

E vabbè ma gli americani non fanno testo... lasciano le chiavi inserite nel quadro della macchina e in bagno non chiudono mai la porta... poi si lamentano!

astromat ha detto...

Il guantino è la cosa più inutile del mondo: coltivatori, raccoglitori, trasportatori, magazzinieri maneggiano frutta e verdura senza guantino. Perché dovrebbe averlo il consumatore finale?

Spinoza ha detto...

Perché dal coltivatore al magazziniere c'è una catena industriale, anche di lavaggio. Il magazziniere, poi, si suppone che per lavorare le mani se le pulisca. Il cliente non ha nessuno di questi obblighi.

Caruana ha detto...

A proposito della bilancia assente... E' ovvio che in ogni mela, insalata et sim. e' inserito un chip tipo antitaccheggio con peso e prezzo del frutto/ortaggio/quello-che-e', che viene letto alla cassa come un codice a barre.

barbara ha detto...

Ciao,

il guantino per la frutta non l'ho visto neppure io...
Ma il sacchetto si, nonostante i tedeschi non lo usino e mettano la spesa direttamente nella cesta di vimini ;)

E che dire degli affettati gia' tagliati?
Personalmente non li prendo neppure morta, vorrei tanto che affettassero al momento!

A presto

Barbara