lunedì 5 luglio 2010

Il salto dello squalo, terza serie


Quella che doveva essere una rubrica più o meno regolare, Il salto dello squalo, si sta rivelando in realtà una rubrica davvero regolare: una puntata all'anno, e passa la paura. Quest'anno parliamo probabilmente del salto dello squalo più veloce della storia delle serie televisive.

Persons unknown doveva essere, nelle intenzioni degli autori, una sorta di toccasana per tutti coloro che si sentono orfani di Lost. Ora, dopo le palate di merda che Lost ha scagliato sul suo pubblico, che spesso le ha accolte come fossero pepite d'oro, per tirare su gli animi sarebbe dovuta bastare anche una semplice scrollatina di pipì: non è difficile, dai.

Persons unknown rende programmatico tutto quello che in Lost invece è criptico: persone rapite senza un perché, ambientazione ricostruita, gli uni che vengono messi contro gli altri. Finalmente speravo in una serie misteriosa dove gli eventi accadono con un perché, e soprattutto senza divinazioni ultraterrene e magie. Partiva piuttosto bene, insomma.

Tutto questo fino alla seconda puntata, (sì, la seconda), dove i nostri riescono a scappare dalla sonic fence (Lost, anyone?) andando dritti per dritti per poi ritrovarsi, dopo un lampo di luce, al punto di partenza.

Ma andate a cacare, va'.

8 commenti:

jack ha detto...

Doh, allora lascio perdere :)

Per compensare ti consiglio "Doctor Who"

Spinoza ha detto...

Cioè, aspetta, la serie non è male, è catchy, ci sono solo alcune cose che avrei preferito evitare.

Per quel che riguarda Doctor Who, mi pareva di aver capito che se non hai seguito i quarant'anni di programmazione precedente non si capisce granché.
Inoltre, ho visto su youtube uno spezzone della "trasfigurazione" o "trasmigrazione" del dottore, qualsiasi cosa sia, e il mio ridicolometro è schizzato alle stelle. No way.

Lu ha detto...

ahahahahah :-D
Per la serie: "E' chiaro il concetto?!"

Jack ha detto...

bah, per Dr Who puoi partire dalla versione moderna, che parte dal 2005.
Per il riassunto wikipedia e' abbastanza esaustiva e cmq si capisce anche senza sapere niente del passato, al limite non capisci solo un po' di riferimenti. Niente di grave.

Vonetzel ha detto...

Non so di cosa stiate parlando...ma non mi sembra di essermi perso chissà cosa... :-)

Anonimo ha detto...

A Doctor Who ho rinunciato per lo stesso motivo per cui ho rinunciato a cominciare Star Trek: troppe serie!

Comunque persons unknown è davvero ridicolo; poi dopo l'ultima puntata dove parlano """italiano""" (io leggevo i sottotitoli in inglese per capire) è diventata automaticamente la serie da deridere dell'estate.

Spinoza ha detto...

@Jack, forse comincerò il dottor Who, vediamo in futuro.
@greg: ho cancellato uno dei tuoi due commenti solo perché era un doppione, eh!
Comunque l'ultimissima di Persons Unknown ancora non l'ho vista!! :O

Anonimo ha detto...

Sì, scusa, ho fatto un macello, prima..
Comunque guardala: le scene ambientate a Roma sono uno spasso!