sabato 6 marzo 2010

Io non voterò


Via libera per legge alla lista di Formigoni e del Pdl a Roma
Bersani: "Un trucco". Di Pietro: "Dobbiamo scendere in piazza"

Liste, varato il dl. Opposizione in rivolta
Via libera del Colle: interpreta la legge


Mai più. Non serve.

9 commenti:

Gennaro ha detto...

Che ne dici di una bella parolaccia scritta a caratteri cubitali sulla scheda??

Camu ha detto...

Ma sta rivolta n'dò sta?

Minu ha detto...

Porcaccia io questa volta andrò a votare, qui in Piemonte abbiamo l'alternativa della lista Grillo. Alla peggio mi porto i pennelli e le tempere dell'imbrattatele e dò libero sfogo alla mia creatività. Echecavolo.
Anche solo scrivendo "sono felice che il direttore argentino sia stato messo alla porta dalla principi&ci spa"
Lo so è una fissa la mia, ma qualcosa da scrivere devo pur inventarmela o no?

mt ha detto...

Secondo me, non votare non serve a nulla, è un avallare chi viene eletto.
Cordiali saluti

Der Pilger ha detto...

Ah l'eterno dubbio: giocare con regole taroccate o non giocare e far vincere l'avversario a tavolino?
Se fossi vissuto nella Bulgaria pre-caduta-del-muro sarei andato a votare? Boh.
Mentre ci penso do un paio di bacini al mio permesso di soggiorno.

Spinoza ha detto...

Der Pilger: ogni partecipante per me è un avversario, cosa vuoi che mi importi chi vince?
E poi, non ci vuole il permesso di soggiorno per stare in Germania...

Der Pilger ha detto...

certo che ci vuole il permesso di soggiorno, e' solo che ai membri del club di schengen viene rilasciato senza battere ciglio.

comunque gli italiani votano ogni sera, ogni volta che fanno zapping.

giffa ha detto...

anche io mi sento inutile.
però alla fine non votare è dargliela vinta.
a chi?
a tutti.

Anonimo ha detto...

Nemmeno io ho votato :(